Come accade spesso nelle infinite
vicende storiche e umane, una situazione, una problematica, non è quasi mai
determinata da un solo fattore, quanto piuttosto da tutta una serie di fatti
che contribuiscono a rendere impellente la sua soluzione. Anche la questione
omosessuale, di cui si parla tanto in questo periodo in Occidente, non è
neanch'essa causata da un unico elemento. Tuttavia, bisogna dire che per molte
faccende, il più delle volte, chi ha interesse a non far capire bene di cosa si
sta parlando, si prodiga non poco nella fruttifera impresa di rendere il
discorso molto più ingarbugliato, criptico e nebuloso di quanto lo sia in
realtà. Anche in questo caso, dunque, si è provveduto largamente a far uso di
questo mezzo di “distrazione di massa” per far digerire, metabolizzare, una
cosa davvero istintivamente indigesta.
Primo elemento determinate della
situazione è che, almeno nei paesi occidentali, l’omosessualità è cresciuta in
modo sorprendente, e questo non è elemento che si possa in qualche modo negare
o trascurare, essendo elemento caro all’indagine. Quando si rendono evidenti
dati come quello degli Stati Uniti, che viaggia verso una percentuale di
omosessualità del 36%, le persone che ne vengono a conoscenza restano sempre un
po’ stupite/stordite, come se avessero afferrato il problema, ma non le cause e
gli agenti che lo determinano; qui da noi, in Europa, è poco diversa, si va dal
25% della Germania via via al 23% della Francia o al 20% dell’Italia. Quindi la
situazione nasce principalmente dall’enorme espansione di questa “deviazione
genetica”, che influisce sulle richieste sociali, non perché in definitiva si è
solo in tanti, ma perché, e questo è il secondo elemento, questi tanti sono
anche diventati assai potenti, hanno raggiunto posizioni di prestigio a livello
economico e sociale. L’enorme sviluppo dell’omosessualità è un elemento,
probabile, di regolazione Naturale del numero di individui presenti su un
determinato territorio. La Natura, Madre, provvede egregiamente a regolare le
quantità di esseri viventi secondo regole che noi non abbiamo ancora ben
capito. Quando ero piccolo, anni sessanta circa, sentivo dire dai tanti
catastrofici Nostradamus di turno, che negli anni 2000 gli uomini sulla Terra,
al ritmo di crescita di quegli anni, sarebbero diventati venti miliardi. Mai
queste persone come in questo caso avrebbero fatto bene a tacere. L’Homo
Sapiens è senza dubbio un animale più capace di altri, ma gli elementi di
arroganza e presunzione lo porteranno a un’inevitabile, inesorabile scomparsa;
e la scomparsa è prossima proprio perché, sempre Madre Natura, sta provvedendo
con estrema serenità e calma a cancellare la specie, rendendo sterili sempre
più quelli che danno, a Lei, maggiormente fastidio. Allora, primo elemento
dell’analisi è l’aumento vertiginoso degli omosessuali, secondo elemento è la
loro riuscita in termini di scalata sociale, dove essenziale è il grado di
corruzione a cui sei pronto e disponibile. La costruzione di uno Stato
Imperiale comporta la messa in stato di schiavitù di grandi masse di
disgraziati che accettano passivamente e senza protestare determinate
condizioni di miseria materiale e intellettuale, e quindi accanto alla
cancellazione dei “diritti dei lavoratori” e alla cancellazione dello “stato
sociale”, si assiste e si bada a riconoscere i “diritti” di persone che
dall'accumulo di ricchezze e dalla mancanza di eredi naturali, in passato hanno
sperimentato un vero caos di situazioni conflittuali, ma che ora sono diventate
coccolatissima classe aristocratica privilegiata di sostegno al Potere, o Potere
essa stessa. L’imbecillità del momento ha condizionato le menti a considerare
il “matrimonio” come un vivere determinato dall'Amore, ma all'Occidente non è
mai passato per la testa di considerare un sentimento come motivo determinante l’unione;
il matrimonio è nato come “contratto sociale” poiché regolatore del fattore “proprietà
privata”. In pratica un uomo e una donna si sposano e firmano un contratto
matrimoniale per non avere problemi in fatto di successione ereditaria; da
loro, un uomo e una donna, nasceranno dei bambini che saranno loro “legittimi
eredi”. La cosa è assai semplice, ma il semplice spesso non fa troppo comodo a
chi deve far passare sul corpo sociale scelleratezze addirittura fuori dal buon
senso, e quindi si ricorre spesso alla facile retorica e alla facile emotività.
Di conseguenza, a mostruosità
seguiranno mostruosità, con i soldi compreranno corpi di povere disgraziate
disponibili a fare figli per due uomini ricchi sposati; una donna adotterà il
figlio/a di un’altra donna che era sposata o sola genitrice; un uomo giovane
sposerà un uomo più anziano così che alla sua scomparsa percepirà quella
reversibilità della pensione che lo renderà a tutti gli effetti un autentico
parassita sociale; lo stesso accadrà in campo femminile; l’educazione ricevuta
da creature “nate e vissute” in un ambiente simile sarà un fattore di cui
difficilmente possiamo prevederne gli effetti, sebbene sappiamo che già in una
“famiglia normale” è tanto tanto difficoltoso crescere un individuo che sia equilibrato
e consapevole di sé: ma Loro certo non vogliono questo.
Come ultimo elemento d’analisi,
vorrei proporre la mia, e della mia compagna, esperienza personale. Quando Lei
è rimasta incinta di nostra figlia, abbiamo creduto opportuno fare un’analisi
allora, era il 1984, non proprio diffusa e sicura per il feto. L’amniocentesi
ora può diagnosticare innumerevoli malattie e modificazioni genetiche, tempo fa
non erano così tante ma erano importanti. Quindi, in poche parole, abbiamo fatto
quest’amniocentesi ed è risultato che la creatura era sana e di sesso
femminile; questo sesso femminile è dovuto al fatto che i cromosomi, ventitré
coppie, quarantasei cromosomi, risultavano essere tutti XX. La genetista ci ha
detto che in caso di sesso maschile, si sa, che i cromosomi, sempre quarantasei,
nell'uomo invece sono tutti XY. Questo elemento inconfutabile e assiomatico non
è mai citato nella “questione omosessuale”, perché sarebbe la stele che
determinerebbe la morte di qualunque argomento a sostegno.
Cromosomi XX è un maschio,
cromosomi XY è una femmina: così dice la Natura. Non ci sono altre varianti, e
questo, al di là di quello che può scimmiottare l’Homo Sapiens”, non può essere
cambiato.
22 giugno 2016
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